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LinkedIn è un social network gratuito impiegato principalmente nello sviluppo di contatti professionali e nella diffusione di contenuti specifici relativi al mondo del lavoro.
Questa piattaforma è stata creata da Reid Hoffman e alcuni colleghi nel maggio 2003, da allora la sua crescita è costante e la sua portata è diventata internazionale.
Così come scrive Valentina De Felice in un recente articolo di Ninja Marketing del 13 settembre 2017:
“Su LinkedIn, ogni giorno, milioni di professionisti fanno networking, scambiandosi informazioni su lavoro, carriera, interessi, e sono molti coloro che ne traggono vantaggio. Per questo, LinkedIn continua a investire sull’interazione tra i suoi membri, stimolando l’aggiornamento continuo e la discussione tra gli utenti, creando un ambiente virtuale stimolante per chi cerca offerte lavorative o proposte economiche.”
Un po’ in ritardo rispetto ad altri suoi competitor, anche LinkedIn ha compreso le potenzialità del video marketing ed è pronto a introdurre nuove funzionalità all’insegna della multimedialità. Dallo scorso luglio, LinkedIn ha consentito agli utenti la possibilità di aggiungere e caricare video al proprio profilo, oltre ai contenuti testuali.
La nuova funzionalità permette di caricare video, soltanto da mobile, ma non è ancora possibile effettuare dirette né streaming e, per ora, non ci sono pubblicità.
Il primo passo consiste nell’aprire l’app per smartphone e cliccare sull’icona in basso a destra. Da qui si apre una pagina che consente di condividere un articolo, una foto o un video. Toccando l’icona della videocamera si può registrare un nuovo video o caricare un video registrato in precedenza (la dimensione massima del file da caricare è di 5 GB mentre la lunghezza massima per un video di dieci minuti).
Naturalmente è possibile aggiungere una descrizione dettagliata, prima o dopo aver caricato il video, per un massimo di 700 caratteri. Vi è la possibilità di inserire un link al proprio blog personale, collegamenti a piattaforme di approfondimento esterne oppure aggiungere una call to action, taggare o menzionare altri utenti e usare hashtag.
Dopo aver pubblicato un video, si può accedere alle statistiche sulle visualizzazioni e scoprire quali sono le aziende e gli utenti che hanno riprodotto tale video, il numero di visualizzazioni, i like e ovviamente i commenti ricevuti.
Per il momento, le pagine aziendali non possono pubblicare o registrare video, ma non è detto che LinkedIn non implementi questa funzionalità nel breve futuro.
Quali sono le motivazioni che hanno spinto questa piattaforma, ma anche un numero crescente di imprese e brand, ad aprirsi al mondo della multimedialità?
Il video ha un forte potere comunicativo, spesso più delle immagini, e la sua forza è quella di essere incisivo, altamente comunicativo ed emotivamente coinvolgente. Il video marketing, soprattutto in questi anni, si sta affermando come strumento di business, sia per grandi brand che per le imprese medio-piccole.
Si tratta dunque di uno strumento potente ed efficace, sono oramai sempre più numerose le aziende che se ne stanno accorgendo e scelgono di girare video aziendali da inserire nella loro strategia di web marketing. Se il video marketing è supportato da una buona strategia, può diventare un mezzo per aumentare le visite degli utenti al proprio sito web. Come ogni azione di marketing che si rispetti, è necessario prestare attenzione alla fase della progettazione, considerando gli obiettivi e il proprio target di utenti.
Il Video Marketing è molto versatile e può essere utilizzato per incrementare la notorietà del tuo brand, presentare te stesso o un prodotto, le tue competenze e la tua azienda.
Recensioni: un asset prezioso per migliorare la visibilità di un brand. Questo articolo esplorerà come le recensioni possono contribuire in modo significativo al miglioramento della visibilità online.
